0

Riepilogo carrello

Il tuo carrello è vuoto

Prodotti nel carrello: 0
Totale Prodotti: € 0,00

Prosegui al carrello

Distorsione della caviglia: definizione, rimedi e scelta del tutore

distorsione alla caviglia tutore padova

Consigli per la distorsione alla caviglia: come recuperare la piena funzionalità scegliendo il tutore giusto.

Come si cura la distorsione alla caviglia?

Cominciamo dalle definizioni di base: la distorsione alla caviglia è un trauma all’articolazione tra piede e gamba che non riguarda le ossa ma solo la capsula articolare e i relativi legamenti. La distrazione della caviglia è la forma più leggera della distorsione e non comporta lesione dei legamenti ma solo un allungamento degli stessi.
La distorsione è uno dei traumi più frequenti, sia in ambito sportivo (lo sa bene chi pratica calcio, basket, pallavolo o corsa) che nella vita di tutti i giorni. Per fortuna, è anche uno dei traumi meno gravi, da cui è possibile recuperare in poche settimane.
 

Recupero dalla distorsione e scelta del tutore

Una distorsione alla caviglia si manifesta solitamente con gonfiore diffuso e dolore di intensità variabile e può essere più o meno grave, con diversi livelli intermedi e rispettive tempistiche di guarigione.
Si va dalle distorsioni più leggere, che possono risolversi in pochi giorni, a quelle moderate (2-3 settimane) a quelle più gravi, con tempi di recupero fino a 6-12 mesi.

Il trattamento della distorsione inizia subito dopo l’infortunio e prevede l’applicazione di ghiaccio e l’immobilizzazione della caviglia. Nei giorni successivi viene prescritto un periodo di riposo e l’utilizzo di un tutore post-infortunio, costituito da stecche rigide sui lati della caviglia piene d’aria o di gel. Lo scopo di questo tutore è assorbire il gonfiore e prevenire i movimenti di rotazione della caviglia, permettendo solo la flessione plantare e dorsale.
In seguito sarà possibile usare cavigliere progressivamente più morbide.
 

Distorsione alla caviglia nello sport

Per gli atleti è essenziale non riprendere l’attività sportiva fino al recupero della piena funzionalità dell’articolazione: una caviglia indebolita non può sopportare efficacemente il peso del corpo e può causare facilmente un re-infortunio, compromettendo la possibilità di tornare alle condizioni ottimali.

In caso di caviglia debole (es. dopo diversi infortuni), può essere utile fare uso di un tutore semirigido o di una cavigliera sportiva regolabile anche dopo il periodo di riabilitazione.
 

(Foto in evidenza: Pinterest.com; fonti: ortopediaborgotaro.com, fisioterapiarubiera.com)